.......FINALMENTE!!!
A poche ore dalla conclusione della Mezza Maratona le emozioni sono ancora ben presenti nella mia mente e posso tranquillamente affermare che questa è stata
LA MIGLIOR GARA della mia scarsa carriera.
Forse non la più bella ma sicuramente quella in cui sono stato (come IMPOSTO da Lucky) più
CAZZUTO E CONCENTRATO.
Un mese e mezzo di preparazione,
seguendo il buon senso e non una rigida tabella.
Oltre alla corsa sono state, quasi sempre, presenti le uscite in bici e le nuotate, questo per cercare di evitare di stressare troppo le mie parti deboli.....e devo dire che un pò di "caga" qualche giorno fa mi era venuta: un fastidio alla caviglia che mi porto dietro dalla discesa della Monza Resegone che ogni tanto salta fuori e mi da noia ma....non oggi!
Le previsioni meteo apparentemente non lasciano scampo e quando stamattina, prima delle sette, usciamo di casa riesco ad inzupparmi per bene nel solo atto di aprire il cancello del cortile. Iniziam bene!
Arriviamo verso le 8 e dopo aver ritirato il pettorale ci dirigiamo (ero con la consorte) in un bar per fare colazione (lei..io avevo già dato a casa!) e far passare il tempo.
Continua a piovere in maniera decisa.
Poco prima delle 9 consegno la borsa, infilo un sacco della spazzatura e faccio una decina di minuti di riscaldamo per poi infilarmi, ormai fradicio, in griglia.
Sono abbastanza dietro e sento qualcuno che mi chiama:
è il redivivo HAL...che nonostante non abbia ancora smaltito l'influenza è deciso a partire (purtroppo dovrà alzare bandiera bianca nel corso della gara...alla prossima spacchi vecchio leone!!)
9.30 precise si parte.
A tavolino avevo deciso di stare con i pacer del'ora e trenta, stare coperto e in gruppo si rivelerà essere una buona soluzione per i primi km...sento di poter star in scia senza particolari problemi ma sono anche consapevole che sono leggermente più lenti del previsto e ciò mi impedirebbe di giocarmela negli ultimi chilometri per poter chiudere
sotto ai 90min; nel frattempo ha smesso di piovere, riprenderà, leggermente, solo negli ultimi 3km.
Verso il nono km decido di allungare leggermente cercando di non andare in affanno, bevo un gel e fortunatamente non mi va di traverso come capita una volta su due.
Fino al dodicesimo km non guardo il cronometro ma solo il passo segnato dal Garmin, come sempre generoso e sono sicuro che se mi affiderò a LUI steccherò ancora una volta come accaduto alla DJ TEN; propendo quindi per prendere virtualmente i giri ai cartelloni segnaletici e fino al 15 esimo sono ESATTAMENTE "IN ORARIO" per chiudere in 1h 30min ma.....calcolati sui 21km esatti e non sulla mezza e.......
qui inizia la mia vera gara.
CI PROVO, mi dico,
DEVO ASSOLUTAMENTE costruire un tesoretto di secondi che mi faranno da cuscinetto per gli ultimi metri,
O LA VA O LA SPACCA....chiudere in 1h30min15sec oppure in 1h32min non mi cambierebbe nulla e quindi testa bassa e inizio a spingere...la mia lotta è per limare 2/3 secondi ad ogni "intertempo", nella mia mente un solo calcolo: il tempo che dovrà segnare il cronometro al passaggio del prossimo cartellone.
Saranno 6 km davvero esaltanti, in completa asfissia, sia fisica che mentale.
Stringo i denti e cerco di allungare la falcata, non sento alcun male, solo un pò di "durezza" al polpaccio destro ma mi capita quasi sempre...
Non voglio deludere me stesso, non voglio mollare, non questa volta!!
Al diciannovesimo km sento che sto iniziando a vacillare ma serro le fila della mia forza interiore e spingo ancora di più, non so perchè
MA SO che questa volta non fallirò.
Al cartello del ventesimo km ho un
"bonus" di circa 40" da amministrare...mentalmente mi dico : "se anche chiudi questo lap in 4'50" ce la fai, di poco ma ce la fai" .
Invece il Garmin, bugiardissimo nel centro cittadino, segna 3'55"...
Svolta a destra e vedo i due gonfiabili,
so che ce l'ho fatta....gli ultimi cento metri riesco anche ad esultare "alla Marchisio" , ultimi passi e sono sotto il traguardo, stoppo il crono e vedo :
1h29min29sec
Sono davvero contento, una piccola cosa per l'umanità ma una grande cosa per me.
Come detto in apertura: è stata la mia miglior gara di sempre, non c'è mai stato un momento di crisi, non un solo attimo in cui ho vacillato, oggi la testa è stata dalla mia e mi ha reso FREDDO e CALCOLATORE.
Doccia gelata (nel vero senso della parola), conosco il grande GURU Amedeo Bonfanti e poi via a fare apertitivo SPRITZ TIME e poi pranzo con un bel gruppo di persone tra cui Ironguzzo e consorte, finalmente ci si vede dal vivo!!
Grande bella domenica di sport, risate e sogni....ad essere a tavola con diversi IRONMAN FINISHER qualche "prurito" ti viene, ovvio!
Ma.....qualche giorno di relax e poi si cerca una dieci k sul finire dell'anno, un muro è stato abbattuto ma....di cemento il mondo è pieno!
A bumbaaaazza!!!