O la ami o la odi questa gara, non ce nè.....i più che la odiano lo fanno perchè "è di moda" e allora fa figo andare contro alle mode, un pò quello che sta succedendo contro la Apple e il suo Iphone 5 insomma...
Personalmente quella di oggi è stata la mia seconda partecipazione e anche questa volta resto davvero ammirato quando qualcuno riesce a tirar giù dal divano 12.000 persone. (facciamo 10.000, 2.000 sono squinternati come noi che sul divano non ci stanno mai..)
Cambio di percorso rispetto allo scorso anno e di "testa" decido di recarmi in scooter alla partenza...scelta azzeccata anche se al ritorno ho fatto più km sui marciapiedi che sulla strada..ma questo è un altro discorso.
Come al solito tanta gente, entro in griglia quasi 40 minuti prima dello start e mi siedo buono vicino ad una transenna...scelta azzeccata: riuscirò a partire in quarta fila.
Prima del via tante risate con il Trio Medusa, il grande Claudio Chiappucci e tanti personaggi "normali ma strani"...
Alle 9.30 puntuali puntuali il colpo di pistola...
Parto subito a canna, lo scorso anno, con la stessa "strategia", al quinto km venni colto da un dolore al fianco e dovetti alzare il piede, quest'anno vedremo...
Primi due km alla media dei 3'55", ci dobbiamo affidare al Gps in quanto i cartelli non ci sono, o quantomeno non li vedo...nonostante il pienone non fatico a trovare strada libera e ad una curva mi ritrovo dietro a quello che sarà "il più coglione della storia": in pratica cerca di tagliare passando sul marciapiede (senza motivo visto che si trattava di una S) e con lo sguardo fisso in terra centra IN PIENA FACCIA un cartello di divieto....sembrava una scena da cartone animato: corpo fermo, gambe che si alzano e sbam in terra....impari a tagliare!!!
Cerco di non pensare al fatto che potrò saltare da un momento all'altro e tengo d'occhio il cronometro...sempre intorno ai 3'58" la media...sono sicuro, come poi dimostrato alla fine, che non è vera al cento per cento ma sono sulla strada buona.
Fino al settimo km sto con un gruppo formato da due uomini e una ragazza, stanno cercando di portarla sotto i 41'...benissimo mi dico...
Poi però rallentano e vado per la mia strada...al giro di boa (non metà gara, un vero giro di boa) dell'ottavo km vengo passato da un ragazzone..cerco di stargli attaccato e ........ sono convinto che chiuderò sotto i 40'
Razionalmente so che il gps è errato e che i dieci/quindici secondi di vantaggio sono fasulli ma, forse per non andare in crisi, dico a me stesso "DAI DAI CHE E' LA VOLTA BUONA".
Ci credo fino alla penultima curva, vedo il gonfiabile lontano e capisco che, ancora una volta (ma questa volta di poco) non riuscirò a buttar giù il muro.
Sprinto, non sono completamente cotto e questo non so se sia un bene od un male, e chiudo in 40'29". 218esimo su non so quanti presenti alla competitiva.
Da una parte sono felicissimo perchè non pensavo di poter andare sotto ai 41'30", dall'altra penso a quei 30 secondi di troppo e come fare per limarli via...
A menta fredda, mentre scrivo, penso che l'abbattimento del muro sia alla mia portata: dopo la mezza di Monza sono stato praticamente fermo, o quasi, per una settimana causa allergia e poi in due settimane non è che si possano fare i miracoli...se poi aggiungiamo che sto anche, poco poco, pedalando e nuotando....allora il quadro è positivo.
Ora che fare? quasi sicuramente l'11 Novembre presente alla Mezza di Busto ma senza assilli cronometrici per poi a Dicembre essere al via di un'altra 10k cercando di stoppare il crono su 39'59".