Non potrei mai fare lo scrittore di gialli in quanto mi piace scoprire le carte fin dall'inizio, creare suspance non fa per me; pertanto vi dico subito che,
in una gelida mattinata di inizio Dicembre, chiudo una
10k in 39'48"
Dopo aver abbattuto il muro dell'ora e trenta in mezza maratona contavo di poter scendere anche sotto i 40' in un diecimila; sfruttando la scia della preparazione di Busto ho messo subito nel mirino la 10k di Peschiera Borromeo, chiamata
"in gir a la cava", storica garetta dell'hinterland milanese.
Dico la verità: quindici giorni fa ero convinto di potercela fare mentre la scorsa settimana mi ero un pò ridimensionato in quanto iniziavo ad avvertire un pò di stanchezza e negli allenamenti non riuscivo a spingere come volevo.
Quindi, come anticipato nel post precedente, nessuna pretattica ma solo la
consapevolezza di dover fare una gara perfetta per avere qualche chance di successo.
Giornata, come anticipato prima,
decisamente gelida...esco di casa verso le 8 e il termometro dell'auto segna -5. Arrivato sul posto il clima non migliora, siamo abbondantemente sotto lo zero ma fortunatamente splende un bel sole.
Ritiro il pettorale, cafferino con la moglie al baretto e poi via con il riscaldamento.
Ero quasi convinto di non volerla più tirare...durante i primi minuti di corsa lenta faticavo a respirare talmente l'aria mi pareva fredda ma....fortunatamente dopo una decina di minuti il miglioramento è stato eclatante e abbondando
(come suggerito dal vecchio RB via sms la sera prima) con il riscaldamento sono arrivato a trovarmi in griglia decisamente "caldo" .
Poco prima del via due chiacchiere con Paolo Cibulo e poi, preso di sorpresa, sbam..colpo di pistola e si parte.
I primi metri fatico a trovare spazio, curva a sinistra e si entra in un tratto all'ombra..SI GELA!!!!
Primo, secondo, terzo km scorrono veloci, il Garmin come sempre è bugiardissimo e mi affido, ancora una volta, ai cartelli segnaletici.
Al passaggio del quinto km vedo un
20'02" sul cronometro. L'idea è quella di chiudere tutti i km a 4'00" per poi dare tutto nell'ultimo mille cercando il tanto desiderato 39'59"
Sono un pò in ritardo ma...
dal sesto km inizio a sorprassare gente, mi da sempre morale e riesco ad allungare la falcata.
Il garmin dice che sto sempre sotto ai 4'...vero ma non cosi ampiamente...piano piano recupero e all'ottavo km mi trovo con un vantaggio 10sec...Bene. Stringi i denti mi dico! Stringi i denti!!
Al cartello del nono km ho 9 secondi di vantaggio, stringo ancora i denti e cerco di spingere ancora.
Sono sul vialone dell'arrivo, vedo in lontananza il traguardo, un'occhiata veloce al cronometro e ho la consapevolezza di avercela fatta...e con un pò di margine....non molto ma un pò si.
Ho il cuore in gola, spingo fino in fondo e quando passo sul tappeto stoppo il crono e.....39'48"
E' andata mi dico...mentre cerco di non vomitare l'anima, mi concentro, cerco di respirare e il senso di "malessere" passa!
Il tempo di uno scatto per immortalare il momento e poi via a cambiarsi...il freddo è sempre mordente e si rischia davvero a restare sudati con questo clima.
Che dire?
Sono felice, estremamente felice. So che sono risultati, tuttosommato, modesti ma per me significano molto, li ho sempre cercati, anni fa come traguardi irraggiungibili, e in questi ultimi mesi le soddisfazioni sono arrivate. Un regalo di Natale anticipato insomma!!!
E ora? Fine anno alla Katzen e poi da Gennaio si vedrà.
Prima di tutto dovrò confermare l'iscrizione alla nuova squadra, nuova tessera fidal, nuovo certificato medico..come si dice? Anno nuovo vita nuova!! Sicuramente un detto azzeccato in questo periodo....non c'è che dire!! :-)