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martedì 26 marzo 2013

IL TOSTO AVEVA RAGIONE

Cosi commentava il post precedente il buon tapino fulmineo:

"di solito è alla seconda o terza volta che si comincia a sentire la fatica"

Mannaggia a te caro Tosto!!

Oggi in piscina la fatica l'ho sentita eccome, sul finire faticavo a tenere il passo di canuti natanti ma nonostante tutto i miei 2.000mt li ho portati a casa.

Siamo solo ad inizio settimana e il programma è allettante ma anche incerto (come tutto in questo periodo)
Domani mattina avrei un 3x3000 a ritmo mezza, ce la farò o patirò gli strascichi delle 80 vasche odierne?

Se il tempo sarà clemente tra Sabato e Pasqua dovrei allungare ancora di una decina di km in bici e fare del fondo a piedi....le temperature forse ce lo fanno dimenticare ma....praticamente siamo ad Aprile!!!

Il tempo stringe!!!

 

giovedì 21 marzo 2013

26 GIORNI DOPO...

....l'ultimo ingresso in piscina...questa mattina mi sono presentato, puntuale alle 6.50, allo sporting club di Muggiò per cercare di riprendere il "filo del discorso" lasciato a metà dopo il "botto" in bici.



Nei giorni scorsi la voglia era pochissima ma ieri sera mentre preparavo la borsa me ne è ritornata un pochino...giusto per farmi alzare presto anche oggi, colazionare leggero e infilare la macchina con il termometro ancora prossimo agli 0 gradi.

Parto dal fondo: meglio del previsto! 

1750mt cosi suddivisi:

500mt riscaldamento

5x50 "forte"

250 recupero

5x50 "forte"

250 recupero

250 defaticamento

Pensavo di faticare molto e invece non mi sembra di aver perso tanto rispetto all'ultima nuotata...certo, la mia sensibilità in acqua è pochissima però vedendo il "gap" con gli altri natanti non posso che essere contento. Ormai riconosco quasi tutte le "cuffie" e a fine 2012 venive staccato inesorabilmente quasi da tutti, ora invece parecchi riesco a superarli o quantomeno ad essere paritetico alla loro andatura. Poca roba ma che fa morale!!


lunedì 18 marzo 2013

ONLY MONDAY

Appuntamento con il post del Lunedì, che poi "appuntamento" non è, ma mi accorgo di scrivere spesso durante il primo giorno della settimana.

Da scrivere, in verità, avrei tutto e niente e quindi risulta ancora più difficile riorganizzare i pensieri per buttare giù queste poche righe.

Vita e sport che vanno di pari passo, da tre settimane ormai vivo alla giornata e nonostante tutto, nonostante soprattutto ai gufi che ci vogliono male, anche la scorsa settimana sono riuscito ad allenarmi 5 giorni su 7.

Quattro uscite di Run e una, seppur di soli 55km, in Bike.

La "casella" piscina resta ancora vuota a causa della ferita alla coscia ma sono fiducioso di riuscire a fare una nuotata questo giovedì.

Non vi nascondo che sto facendo non poca fatica a trovare la voglia, e la forza più che altro, per mantenere la costanza acquisita in questi anni.....qualche follia è già stata messa in atto: biberon alle 4.36 e poi allenamento ad esempio...ma credo che sia fondamentale "restare sul pezzo" per far diventare tutto ciò una semplice abitudine.

Mi sembra di esser tornato nel 2009 quando, per via della nuova vita coniguale, mi son ritrovato a spostare gli allenamenti dalla sera alla mattina prima dell'alba....sono pertanto estremamente fiducioso.

Però, ammetto anche, che la voglia di faticare per un obiettivo specifico è poca poca...mi son lasciato trascinare da Lello a correre la Mezza di Seregno (14 Aprile ndr) giusto per aver un "target" sul calendario, niente di più.

Piuttosto credo che, una volta terminato questo infame inverno, mi godrò le uscite in bici...rispetto lo scorso anno il feeling con le due ruote è sicuramente maggiore (caduta a parte) e la voglia di "allungare" è tanta.

Certo, aspettiamo con impazienza l'arrivo della bella stagione, perchè, con tutta la buona volontà, dopo una notte travagliata , la voglia di uscire mi passa del tutto se vedo che fuori nevica e tira vento come oggi.

Sul fronte letture segnalo due libri interessanti:

  • VIVERE MOMENTO PER MOMENTO di Kabat Zinn (consigliato dal buon Paolo Cibulo)
  • L'ARTE DI ESSERE FELICI non ricordo l'autore 
Quest'ultimo l'ho appena iniziato, è un "saggio a quattro mani" con il Dalai Lama e devo dire che mi ha fortemente colpito fin dalle prime pagine, concetti semplici , talmente semplici che a volte ti lasciano spiazzato. Vi saprò dire se il resto sarà interessante come i primi capitoli.

 

lunedì 11 marzo 2013

L'IMPORTANZA DEL "NON MOLLARE"

Mai come ora l'importanza del tener duro assume un ruolo ancora più determinante nella mia esistenza.

Gli ultimi giorni sono stati davvero tosti, più che altro per la super combo: ANNINA + DOLORI  POST CADUTA IN BICI.

Se l'alzarmi di notte non mi pesa più di tanto, farlo con una gamba e mezza diventava cosa complicata. Ancor di più se ciò mi ha portato a restare "al palo" tutta settimana e ad essere costantemente dolorante per tutta la giornata lavorativa.

Visto che la situazione migliora poco o nulla, decido domenica di provare comunque ad uscire in bici e.....in sella il fastidio è praticamente "0". 
Vien fuori una buona uscita di 70km ad un ritmo sotto alle mia possibiltà in quanto accompagnavo un amico che è rimasto fermo per tanti anni.
Clima Novembrino, immersi nella nebbia ma non ci facciamo demotivare.

Ieri sera alle 21.00 ero praticamente "più di la che di qua", patisco tantissimo il dopo cena e se mi metto sul divano crollo completamente.

Nottata tranquilla: sveglia alle 24.30 e alle 4.30 per il biberon e poi alle 6.00 suona la sveglia...per un attimo penso : "Dai, oggi me ne resto a letto"....non finisco il pensiero che sono già in bagno....mi vesto e via: 10km di lento, senza patire troppo il freddo e , finalmente, con un pò di luce. 
Come per la bici: provo pochissimo fastidio alla gamba....bene.

Peccato che ora, in ufficio, stando seduto , non riesca a trovare una posizione comoda...quasi quasi chiedo una settimana di "cambio" con il mio collega del magazzino! :-)

Quello che mi chiedo ora è: per quante settimane dovrò saltare la piscina? Leggendo in Internet ho capito che questo tipo di abrasioni sono toste da far guarire...c'è chi parla di 3 settimane, chi di un mese, chi due...
Certo è che, a distanza di 8 giorni dal botto, e nonostante l'utilizzo della connettivina, i miglioramenti sono veramenti pochi, la crosta ancora non si vede e, come già detto, il fastidio è ancora tanto.

Peccato perchè ci stavo prendendo gusto con pull e palette e soprattutto iniziavo a vedere diminuire il tempo impiegato per compiere i classici 500mt in vasca.

Stagione che un pò si annebbia ma non ne faccio una tragedia, non l'ho fatto lo scorso anno per il ginocchio, figuriamoci ora!




lunedì 4 marzo 2013

QUANTE PRIME VOLTE

Non sto qui a tediarvi con discorsi fatti del tipo: "Quanto è cambiata la mia vita ora che sono papà etc etc" però devo ammettere che l'ultima settimana è stata ricca di nuove cose. 

Vuoi che, per davvero, finchè non ci passi non puoi capire ma lo "stordimento" (positivo) non è ancora passato. Forse perchè non ho avuto tempo di "fantasticare" su come potessero essere questi giorni...fatto sta che tutto è nuovo, appunto, e il senso di "non me ne sono ancora reso conto" lo sto capendo oggi come non mai.

Prima volta in macchina in tre, primo latte, primo pannolino cambiato (niente di difficile...se lo faccio io alle 3.00AM senza problemi ce la può fare chiunque)....

Ieri in bici ero talmente preso dai miei pensieri che mi sono ritrovato sull'asfalto senza neanche avere il tempo di dire "bè"!! E anche questa era una prima volta!!
Ne avrei fatto a meno....molto volentieri a meno. Ma indietro non si può tornare e quindi mi tengo: il dito incassato, le abrasioni su ginocchio, coscia, sedere, gomiti, le "botte" e quant'altro...va beh. L'importante non essersi fatti nulla di serio...che domenica si deve pedalare ancora, e poi ancora.... e siamo solo all'inizio.

Certo...conciato cosi in piscina non ci potrò certo andare...e questa NON è una prima volta.