Nell'ultimo post dicevo di essermi preso una piccola rivincita con me stesso....ecco, anche il week end appena trascorso è stato abbastanza "pieno" e sono riuscito ad incastrare alla perfezione ciò che avevo in mente di fare.
Sabato mattina un "semplice" fondo lento lunghetto, 16km, stava iniziando a diventare davvero difficoltoso quando nei primi km mi sentivo abbastanza svuotato, poi, come per magia, ti scatta qualcosa dentro e il tuo corpo inizia a seguirti.
Portati a casa 16km sotto ai 5'@km e il che mi va più che bene.
La domenica è dedicata al "piatto forte" della bici.
Parto sempre presto per essere a casa ad un orario decente e punto il lago di Lecco: primi 50km in costante, leggera, ascesa con punti di salita "vera" tra Erba e il lago del Segrino ed il tratto che da Canzo porta su in Valbrona.
Da li giù in picchiata (se va beh...freni tirati a manetta) fino ad Onno, sul lago di Lecco. Panorami mozzafiato e un bel piattone, con anche due lunghe gallerie, fino a Valmadrera, dove ho potuto spingere per bene uccidendomi le gambe.
Torno a casa con in tasca 101km, gambe e testa sono ok (anche se, come sempre, quando sai di dover fare "x" km e pensi di allungare un pochino la testa ti dice NO NO NO NO NO) , ho solo patito un pò di dolori a collo e mani, questione di abitudine dicono gli esperti.
Devo ammettere che al pomeriggio ero abbastanza cotto e il richiamo del divano è stato davvero forte..poi ci si è messa pure l'allergia di stagione a darmi noia ma alla sera, ad una splendida festa di paese, mi sono rifatto con pizzona, birra e mega creaps alla nutella. ahhhhhhhhhhhhhhhh che figata.
Questa settimana la bici passerà in secondo piano in quanto devo assolutamente fare due sedute in piscina (Martedi e Giovedi), devo gareggiare nella 10k di Villasanta (Venerdì sera) e nel week end sarò impegnato ad aiutare una coppia di amici, prossima al matrimonio, ad imbiancare la nuova dimora.....si prospetta una bella rottura de cojoni come direbbero in nostri cazzari-blogger capitolini giusto?
Sabato mattina un "semplice" fondo lento lunghetto, 16km, stava iniziando a diventare davvero difficoltoso quando nei primi km mi sentivo abbastanza svuotato, poi, come per magia, ti scatta qualcosa dentro e il tuo corpo inizia a seguirti.
Portati a casa 16km sotto ai 5'@km e il che mi va più che bene.
La domenica è dedicata al "piatto forte" della bici.
Parto sempre presto per essere a casa ad un orario decente e punto il lago di Lecco: primi 50km in costante, leggera, ascesa con punti di salita "vera" tra Erba e il lago del Segrino ed il tratto che da Canzo porta su in Valbrona.
Da li giù in picchiata (se va beh...freni tirati a manetta) fino ad Onno, sul lago di Lecco. Panorami mozzafiato e un bel piattone, con anche due lunghe gallerie, fino a Valmadrera, dove ho potuto spingere per bene uccidendomi le gambe.
Torno a casa con in tasca 101km, gambe e testa sono ok (anche se, come sempre, quando sai di dover fare "x" km e pensi di allungare un pochino la testa ti dice NO NO NO NO NO) , ho solo patito un pò di dolori a collo e mani, questione di abitudine dicono gli esperti.
Devo ammettere che al pomeriggio ero abbastanza cotto e il richiamo del divano è stato davvero forte..poi ci si è messa pure l'allergia di stagione a darmi noia ma alla sera, ad una splendida festa di paese, mi sono rifatto con pizzona, birra e mega creaps alla nutella. ahhhhhhhhhhhhhhhh che figata.
Questa settimana la bici passerà in secondo piano in quanto devo assolutamente fare due sedute in piscina (Martedi e Giovedi), devo gareggiare nella 10k di Villasanta (Venerdì sera) e nel week end sarò impegnato ad aiutare una coppia di amici, prossima al matrimonio, ad imbiancare la nuova dimora.....si prospetta una bella rottura de cojoni come direbbero in nostri cazzari-blogger capitolini giusto?