EVERY SAGA HAS A BEGINNING

Cosi recitava la locandina di STAR WARS episodio I. Film da me tanto aspettato ai tempi delle superiori. Ogni cosa ha un inizio appunto. Anche la passione per la corsa. Mi è venuta voglia di scrivere come tutto ebbe inizio spinto principalmente da due cose:

1-Un confronto dei dati di sporttracks tra gli allenamenti di quest'anno e quelli di fine 2008. Il tempo vola davvero!

2-Un post di Alvin letto qualche giorno fa, in preda al cazzeggio disperato, dove parla del suo inizio carriera di Runner evoluto.

Alvin e tanti altri inziarono con un obiettivo ben definito: La Maratona. Per tanti un punto di "arrivo finale", un pò come togliersi uno sfizio insomma...
Per me andò in maniera decisamente diversa....
Correva l'estate 2006, anno magico: CAMPIONI DEL MONDO CAMPIONI DEL MONDO
e mi stavo lentamente appassionando alla bici da corsa, grazie anche agli amici Federico e Andrea. Passai tutta l'estate a macinare km su km ma consapevole che i miglioramenti erano davvero pochi, minimi...avendo solo un paio di sere in settimana e la domenica mattina certo non potevo aspirare a chissà che cosa...
Poi arriva l'autunno...saltano le uscite dopo il lavoro e mi do alla cyclette, le uscite domenicali non mancano, mi piace ma non mi prende più di tanto.

La svolta arrivò la seconda domenica del Novembre 2006. Domenica col blocco del traffico per tutte le auto e giornata ideale per uscire in bici ma.....il mio sedere, si proprio lui, non avrebbe potuto sostenere neanche 10km sopra il sellino della mia Wiliard Triestina a causa di un imbarazzante problema che ogni tanto ricompare.. :-)
Nel primo pomeriggio, in preda allo scazzo più totale, stavo chattando con la ragazza dei tempi di un mio amico, grande sportiva, e mi disse che doveva salutarmi perchè usciva per una corsetta...li per li mi dissi: Perchè non vai anche tu????
E cosi feci!!! Ricordo ancora esattamente l'abbigliamento di quella mitica uscita: tuta nike larga, felpa, calzettoni da calcio e scapette adidas da calcetto. Non mancava certo l'ipod, grande compagno del primo anno di corsa.
Feci esattamente 5km in circa 35minuti. Sapevo la distanza precisa in quanto era il percorso fatto migliaia di volte da ragazzino, in bici, da casa mia a quella di mia nonna. A quei tempi non sapevo nemmeno cosa significasse "passo@km" o cose del genere :-)
Al ritorno a casa mi feci la doccia e non diedi molto peso a ciò che avevo appena fatto...ma inconsapevolmente qualcosa era cambiato per sempre.
Il giorno seguente era un pò indolenzito ma avevo una sensazione di benessere estrema e la sera ritrovai in msn l'ex del mio amico...le dissi della sgambata e lei mi disse che al sabato successivo si sarebbe allenata sul percorso del parco alla porada di Seregno...ai tempi non conoscevo quel percorso ma arrivò il sabato successivo e scattò ancora in me la voglia di correre...la mattina feci un giro al Decathlon di Lissone per vedere di acquistare almeno di un paio di scarpe decenti...presi delle Rebook Premier Road e insieme un completo da due soldi. Mi vergognavo un sacco con la tutina attillata e la felpa tecnica rossa...ma tutto inziò da li.
Da quel giorno corsi sempre, almeno tre volte alla settimana, tranne in un paio di casi di stop forzati .
Quello che mi colpì furono i miglioramenti repentini, non come la bici, ogni volta sentivo di stare meglio e poter fare qualche minuto di corsa in più. Si perchè si parlava di minuti e non di km, al polso non avevo un Gps che mi diceva anche quante volte mi ero fermato a far pipì :-) ma un semplice Swatch, nemmeno un cronografo...ripensandoci mi faccio davvero tenerezza!!

Il 2007 lo corsi tutto ma senza pensieri, mi sparavo nelle cuffie musica a go go e via a fare km su km....senza il minimo pensiero a gare o cose simili.
La svolta che mi portò ad essere quello che si dice "amatore evoluto" si manifestò la mattina di Natale 2007, i miei genitori mi regalarono un POLAR RS200SD Cardiofrequenzimentro con anche il sensore di falcata...mi sembrava una cosa fantastica poter sapere quanti km stavo facendo e a quanto stavo andando (sempre calcolando la poca precisione del prodotto soprariportato) Li iniziai ad informarmi sui tipi di allenamento che potevo svolgere, imparai a conoscere come il mio fisico reagiva in diverse situazioni....e inizia a frequentare "cattive compagnie" ovvero un gruppo di runner che si allenavano per diversi obiettivi: chi la mezza, chi la maratona, chi per puro divertimento ma con un passato "importante".

Il resto della storia penso che sia comune un pò a tutti noi: allenamenti, miglioramenti, i primi obiettivi, cercare le tabelle su internet, confrontarsi con il magico mondo dei bloggers.....